Il Governo ascolta le richieste dei rappresentanti dei settori trasporti e carburanti. L'obbligo del sistema informatizzato INFOIL è rinviato.
La pandemia di Covid-19 ha inciso anche sull'entrata in vigore di numerosi adempimenti previsti per il 2020, tra questi, quello introdotto dall'art. 10 del D. L. 124/2019. L'obbligo del sistema INFOIL è rinviato al 2021 come richiesto dalle associazioni interessate? Ecco tutti i dettagli sulla proroga prevista con il Decreto Rilancio.
Sistema INFOIL e DAS telematico: le associazioni interessate chiedono aiuto
"L'emergenza sanitaria che l'intero paese sta attraversando non ha precedenti e sta destabilizzando le nostre aziende".
È con queste parole che inizia la lettera inviata l’11 marzo al Direttore Generale delle Finanze del MEF - Fabrizia Lapecorella - e al Direttore dell'Agenzia delle Dogane Marcello Minenna. Assopetroli e Assoenergia sono tra i firmatari del provvedimento, scritto in richiesta del rinvio degli adempimenti in materia di DAS telematico e INFOIL.
Si tratta degli obblighi introdotti dagli articoli 10 e 11 del Decreto Legge 124 del 2019, per i quali è stata finalmente riconosciuta la proroga con il Decreto Rilancio.
Le associazioni dei settori trasporti e carburanti si sono esposte più volte in questi mesi, sempre attraverso richieste scritte e inoltrate ai ministeri interessati.
L'entrata in vigore dell'obbligo di applicazione di un sistema informatizzato di tipo INFOIL - per la gestione e la movimentazione di benzina e gasolio usati come carburante - era fissata al 30 giugno 2020.
Estensione sistema INFOIL: l'entrata in vigore è prorogata
La lettera c) del comma 1 dell'art. 130 del Decreto Rilancio (D. L . n. 34 del 19 maggio 2020) sposta al 31 dicembre 2020 l'entrata in vigore dell'obbligo introdotto con l'art. 10 del Decreto Legge 124/2019.
Il decreto stabilisce l'estensione del regime INFOIL e modifica quanto imposto dall'art. 23 del Testo Unico sulle Accise. A partire dunque dal 2020, l'obbligo di utilizzo del sistema INFOIL interessa non solo raffinerie e stabilimenti produttivi di oli minerali, bensì tutti i depositari impegnati nella detenzione, nella distribuzione e nella movimentazione di benzina e gasolio usato come carburante.
Controllo livello e temperatura dei prodotti custoditi: attività imposte dal regolamento INFOIL
Il Regolamento INFOIL impone ai depositari autorizzati l'uso di apparecchiature e/o strumenti per la telemisurazione del livello e della temperatura dei prodotti custoditi.
Perché? Il sistema INFOIL aiuta le autorità nazionali preposte al controllo dei prodotti soggetti ad accisa nelle attività di: tracciabilità, monitoraggio e verifica di autenticità del prodotto posseduto.
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