Come liberarsi degli strumenti che non servono più senza danneggiare l’azienda, l’ambiente e la collettività.
Il mancato rispetto delle procedure da osservare in caso di dismissione di una cisterna possono esporre l’azienda, la società e l’ambiente a pericoli molto seri, tra sanzioni penali e rischi di incendio e inquinamento. La battaglia pandemica che l’Italia sta combattendo pone le aziende dinanzi a nuovi metri di giudizio, tra cui la responsabilità ambientale e sociale.
Sebbene lo smaltimento cisterne non rientra tra le nostre attività, crediamo che sia giusto trattare temi che interessano i settori coinvolti dalla tecnologia Fuel, per migliorare l’esperienza dei nostri clienti. Approfondiamo insieme.
La responsabilità sociale d’impresa interessa anche la gestione delle cisterne
Il 2020 ci ha insegnato ad affrontare con maggiore consapevolezza i temi che interessano tutta la collettività. L’inquinamento ambientale, i cambiamenti climatici e la salute umana sono temi strettamente connessi; a dimostrarlo ci sono gli studi che sono stati svolti e diffusi dall’inizio della pandemia di Covid-19.
Bisogna agire per evitare che la storia si ripeta; partire dagli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 per modulare i nostri approcci; favorire la crescita del singolo senza danneggiare l’ambiente e la società.
Cosa c’entra questo con la responsabilità sociale d’impresa? I due concetti si fondono: la visione strategica d’impresa deve tenere conto delle implicazioni di natura etica. Non basta lavorare per aumentare i profitti; il futuro e il successo economico delle imprese dipende soprattutto da quanto queste siano capaci di operare nel rispetto dell’ambiente e della collettività.
Le imprese, le aziende, le organizzazioni sono interessate da un nuovo metro di giudizio: la responsabilità ambientale e sociale; un parametro che il mercato - compresi enti pubblici e privati - sta cominciando ad usare per valutare se l’impresa merita o meno l’assegnazione di un appalto o il contratto di fornitura.
Smaltimento cisterna: l’incuria del singolo danneggia la collettività
Prendiamo ad esempio quanto accaduto qualche mese fa in provincia di Pistoia. Il Vicesindaco Federico Gorbi del comune di Serravalle, nonché assessore ai lavori pubblici, svela la ragione per cui sono stati bloccati i lavori per la costruzione del nuovo asilo nido della frazione di Casalguidi.
Il sito dove fino a qualche anno fa sorgeva l’ex-scuola elementare di Casalguidi avrebbe dovuto ospitare le ditte incaricate della costruzione del nuovo asilo nido.
Il tutto però è stato bloccato dal ritrovamento di due cisterne interrate, di cui una riempita a metà di gasolio.
Prima della metà degli anni ’80 queste cisterne erano usate come fonte di riscaldamento dell’edificio e a seguito dell’allaccio dell’istituto alla rete del metano nessuno ha provveduto a smaltirle.
Sono rimaste lì, per anni, a popolare il sottosuolo posto proprio sotto il pavimento della scuola e a mettere a serio rischio la salute della popolazione scolastica – studenti, famiglie, professori, ecc. – e l’ambiente circostante.
Dismissione cisterna: è essenziale sapere come procedere
Questo episodio ci porta a riflettere su un concetto importante: cosa c’è di etico nell’abbandono illecito degli strumenti che non ci servono più?
Chi utilizza cisterne e/o serbatoi per contenere il carburante utile al rifornimento di strutture o di mezzi di lavoro (macchine operatrici, camion, ecc.) deve attenersi a quanto la normativa prevede in caso di smaltimento cisterna.
Si tratta di strumenti molto delicati, che vanno sottoposti a controlli periodici e minuziosi proprio perché, per la natura per cui nascono, possono rappresentare un grande rischio ambientale e sociale. Basterebbe una lieve dispersione di carburante per inquinare il terreno o le acque circostanti; per non parlare dei rischi connessi all’inalazione di gas nocivi e dell’inquinamento atmosferico.
Se vuoi sapere come procedere per lo smaltimento di una cisterna di gasolio puoi consultare l’approfondimento pubblicato dalla nostra redazione e condividerlo con le persone che conosci; in fondo anche questo è un gesto di responsabilità sociale.